Test di altissimo spessore per la Benedetto che accoglie una Rimini, anch'essa alle prese
con qualche acciacco di inizio stagione. La Sella lascia ancora a riposo Tanfoglio, Berdini,
Tamani e Moretti, mentre la Rinascita dovrà fare a meno di Gerald Henderson, appena
firmato per sostituire Robert Johnson e Pierpaolo Marini.
Nobile, Henderson, Delfino, Davis, Benvenuti il quintetto titolare della Sella. Mani calde
subito da una parte e dall'altra con Grande e Davis che segnano subito da tre, poi segue
la tripla di Masciadri e un bel 1 vs 1 di Benvenuti, concluso al ferro con una schiacciata.
Sandro Dell'Agnello chiama il primo timeout dopo il primo allungo centese, condotto da
due ottimi attacchi in transizione, conclusi prima da Henderson e poi da una tripla di
Delfino. Anche Benvenuti si iscrive al festival delle triple del primo quarto, mandando
segnali incoraggianti a tutta la Baltur Arena. La partita vive di un'intensità non da
amichevole, le squadre difendono forte ed è difficile trovare canestri banali. Entra anche
Minelli e Sperduto lo manda a segnare con un no look strepitoso. (22-20)
Nel secondo quarto, coach Di Paolantonio abbassa il quintetto, con Alessandrini da 5 e
l'aggregato Minelli da 4. Cento mantiene la solidità in difesa e continua a seguire il suo
game plan in attacco, che prevede la condivisione del pallone, alla ricerca di tiri puliti,
preferibilmente da tre punti. Sperduto continua a dimostrarsi un giocatore in grado di
cambiare i ritmi, subentrando dalla panchina, mentre Henderson dimostra anche tutto il
suo potenziale difensivo, prima difendendo alla grande contro Justin Johnson spalle a
canestro e poi intercettando un passaggio per mandare Davis a segnare indisturbato.
Delfino e Benvenuti si trovano benissimo nel pick & roll frontale e la Sella va a +9,
nonostante i punteggi vengano azzerati ogni quarto. La Sella, in assenza di Berdini,
alterna i portatori di palla, talvolta èlo stesso Davis a condurre l'azione offensiva e questa
potrebbe essere un'indicazione interessante per il campionato, dato che una delle
motivazioni che hanno spinto Nicolai e il suo staff a firmare Davis è proprio il trattamento di
palla. L'ex di turno Tomassini segna un paio di canestri dei suoi, difficilmente marcabili e
Rimini diminuisce lo svantaggio, approfittandone in contropiede. Davis fa impazzire la
difesa di Rimini e conclude un primo tempo di alto livello in attacco, (27-24)
Nel terzo e ultimo quarto, data la scarsità di alternative in entrambi i roster, lo staff tecnico
riparte col quintetto titolare. Delfino segna un jumper con il fallo, poi Henderson conclude
schiacciando al ferro, dopo una bellissima azione, dove tutti toccano la palla. Henderson si
incarica di portare su palla, in un quintetto atipico, Rimini conduce il punteggio nell'ultimo
quarto, ma una tripla di Nobile e una gran difesa della Sella, riporta i biancorossi padroni di
casa avanti nel computo totale. (19-23)
LE DICHIARAZIONI DI COACH DI PAOLANTONIO: "Con 4 assenze per parte, abbiamo deciso insieme di giocare un quarto in meno. Abbiamo fatto le nostre cose, provando a mantenere il più possibile tutti nel proprio ruolo e siamo andati bene, nell'ultimo quarto siamo calati leggermente, ma va bene così, si continua a crescere e mettere minuti nelle gambe."
con qualche acciacco di inizio stagione. La Sella lascia ancora a riposo Tanfoglio, Berdini,
Tamani e Moretti, mentre la Rinascita dovrà fare a meno di Gerald Henderson, appena
firmato per sostituire Robert Johnson e Pierpaolo Marini.
Nobile, Henderson, Delfino, Davis, Benvenuti il quintetto titolare della Sella. Mani calde
subito da una parte e dall'altra con Grande e Davis che segnano subito da tre, poi segue
la tripla di Masciadri e un bel 1 vs 1 di Benvenuti, concluso al ferro con una schiacciata.
Sandro Dell'Agnello chiama il primo timeout dopo il primo allungo centese, condotto da
due ottimi attacchi in transizione, conclusi prima da Henderson e poi da una tripla di
Delfino. Anche Benvenuti si iscrive al festival delle triple del primo quarto, mandando
segnali incoraggianti a tutta la Baltur Arena. La partita vive di un'intensità non da
amichevole, le squadre difendono forte ed è difficile trovare canestri banali. Entra anche
Minelli e Sperduto lo manda a segnare con un no look strepitoso. (22-20)
Nel secondo quarto, coach Di Paolantonio abbassa il quintetto, con Alessandrini da 5 e
l'aggregato Minelli da 4. Cento mantiene la solidità in difesa e continua a seguire il suo
game plan in attacco, che prevede la condivisione del pallone, alla ricerca di tiri puliti,
preferibilmente da tre punti. Sperduto continua a dimostrarsi un giocatore in grado di
cambiare i ritmi, subentrando dalla panchina, mentre Henderson dimostra anche tutto il
suo potenziale difensivo, prima difendendo alla grande contro Justin Johnson spalle a
canestro e poi intercettando un passaggio per mandare Davis a segnare indisturbato.
Delfino e Benvenuti si trovano benissimo nel pick & roll frontale e la Sella va a +9,
nonostante i punteggi vengano azzerati ogni quarto. La Sella, in assenza di Berdini,
alterna i portatori di palla, talvolta èlo stesso Davis a condurre l'azione offensiva e questa
potrebbe essere un'indicazione interessante per il campionato, dato che una delle
motivazioni che hanno spinto Nicolai e il suo staff a firmare Davis è proprio il trattamento di
palla. L'ex di turno Tomassini segna un paio di canestri dei suoi, difficilmente marcabili e
Rimini diminuisce lo svantaggio, approfittandone in contropiede. Davis fa impazzire la
difesa di Rimini e conclude un primo tempo di alto livello in attacco, (27-24)
Nel terzo e ultimo quarto, data la scarsità di alternative in entrambi i roster, lo staff tecnico
riparte col quintetto titolare. Delfino segna un jumper con il fallo, poi Henderson conclude
schiacciando al ferro, dopo una bellissima azione, dove tutti toccano la palla. Henderson si
incarica di portare su palla, in un quintetto atipico, Rimini conduce il punteggio nell'ultimo
quarto, ma una tripla di Nobile e una gran difesa della Sella, riporta i biancorossi padroni di
casa avanti nel computo totale. (19-23)
LE DICHIARAZIONI DI COACH DI PAOLANTONIO: "Con 4 assenze per parte, abbiamo deciso insieme di giocare un quarto in meno. Abbiamo fatto le nostre cose, provando a mantenere il più possibile tutti nel proprio ruolo e siamo andati bene, nell'ultimo quarto siamo calati leggermente, ma va bene così, si continua a crescere e mettere minuti nelle gambe."
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